Codice Repertorio | 34-001 |
Denominazione | Esperto in biotecnologie dei prodotti alimentari |
Descrizione | La figura professionale ha competenze nel campo della produzione, della conservazione, del controllo di qualità, nonché della ispezione e vigilanza nel settore alimentare. _x000D_ L’esperto in biotecnologie dei prodotti collabora all’identificazione, alla caratterizzazione e al controllo degli alimenti derivanti sia da tecniche di lavorazione tradizionali che da processi innovativi mediante specifiche metodiche analitiche._x000D_ In particolare egli collabora alla gestione della qualità e della tracciabilità dei prodotti alimentari, alla certificazione di origine e a quella relativa allo stato sanitario degli alimenti nonché alla valutazione della conformità di prodotto._x000D_ E’ in grado di utilizzare tecniche molecolari e sierologiche innovative per l’identificazione ed il controllo di contaminanti chimici e biologici in alimenti di origine animale e vegetale nonché è in grado di valutare l’utilizzo di tecniche per il risanamento del suolo e la valorizzazione degli scarti di produzione._x000D_ Conosce le problematiche legate all’utilizzo degli OGM (organismi geneticamente modificati) in agricoltura .Conosce la regolamentazione e le tecnologie per l’identificazione di OGM in alimenti complessi e materie prima. Realizza studi e attività di controllo sulle conseguenze ambientali derivanti dall’impiego di organismi vegetali transgenici in agricoltura. Conosce le biotecnologie delle fermentazioni ed è in grado di utilizzare la microbiologia a livello industriale._x000D_ Collabora alla preservazione e valorizzazione della produzione alimentare tipica e locale attraverso ottimizzazione e certificazioni di processo e di prodotto e mediante tecniche di marketing strategico nazionale e internazionale. |
Situazione | Opera nell’industria alimentare nel settore della produzione, della conservazione, del controllo di qualità al fine di promuovere strumenti per l’innovazione di prodotto e di processo e strategie di certificazione per la valorizzazione, la promozione, la diffusione e la tutela del prodotto. Può trovare collocazione sia come dipendente sia come consulente presso enti di ricerca, enti pubblici e privati, enti di controllo ufficiale e di certificazione e Università in specifiche attività di laboratorio a prevalente caratterizzazione biotecnologica del settore alimentare, anche a livello gestionale ed amministrativo, di programmi di sviluppo e sorveglianza delle biotecnologie applicate ai comparti alimentare._x000D_ Sbocchi professionali sono, inoltre, da individuare nell’ambito delle imprese di servizi e consulenza per il controllo degli alimenti sia per uso umano sia per uso zootecnico, per la tutela e il controllo dell'ambiente agricolo, delle aziende produttrici di mezzi biotecnologici per l'agricoltura e nel contesto della cooperazione internazionale. |
Prerequisiti | Aggiornamento del marzo 2021. Il percorso di IVC attivabile nel rispetto dei requisiti sottoindicati.
Possesso di laurea di I livello in Scienze Ambientali, Scienze Naturali, Scienze Geologiche, Scienze Biologiche, Biotecnologie, Scienze della Terra, Scienze e Tecnologie Chimiche, Scienze Agrarie, Scienze e Tecnologie Zootecniche e delle Produzioni Animali, Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e la Natura e titoli equipollenti ovvero Laurea in Medicina. |
Percorsi formativi | Al fine dell’esercizio della professione è consigliata la frequenza a corsi di specializzazione e di perfezionamento erogati da Enti pubblici e privati operanti nel settore della ricerca e dell’alta formazione, sia a livello nazionale che internazionale. |
Codice CP2011 | 2.3.1.1.4 |
Denominazione CP2011 | Biotecnologi |
Codice Ateco 07 | 72.11.00 |
Denominazione ateco 07 | Ricerca e sviluppo sperimentale nel campo delle biotecnologie |
LIVELLO EQF | 7 |