Codice Repertorio | 30-045 |
Denominazione | Ufficiale di macchina del diporto |
Descrizione | La figura professionale è responsabile della gestione e della manutenzione della parte tecnica dell’imbarcazione che comprende gli apparati di propulsione (motori), la produzione di energia, gli apparati di radio comunicazione e la fornitura di tutte le altre utenze (ad es.: acqua potabile, condizionamento). A seguito del regolamento recante l’istituzione e la disciplina dei titoli professionali del diporto (decreto 10 maggio 2005 n. 121) il responsabile di macchina del diporto - a seconda della potenza di propulsione dell’apparato motore principale - assume il titolo professionale di “ufficiale di macchina del diporto” (con potenza di propulsione inferiore a 1500 kW), “capitano di macchina del diporto” (con potenza di propulsione inferiore a 3000 kW) e “direttore di macchina del diporto” (con potenza di propulsione superiore a 3000 kW). E’ in grado di organizzare e di sovraintendere a tutte le operazioni relative alla conduzione, manutenzione e riparazione delle parti dell’imbarcazione o della nave poste sotto il suo governo: apparati di propulsione, macchinari ausiliari di macchina e di coperta (gruppi elettrogeni, evaporatori, pompe, verricelli, salpancora, argani), impianti elettrici, elettromeccanici ed elettronici di bordo, impianti idraulici e di condizionamento). Svolge ed organizza il servizio di guardia in macchina e gestisce il personale della propria sezione (compiti, responsabilità e turni). Inoltre, partecipa alle manovre di attracco e salpaggio dell’imbarcazione. E’ responsabile del sistema globale marittimo di sicurezza (Global maritime Distress safety System) che comprende la gestione dei collegamenti via radio nonché della manutenzione e riparazione delle relative apparecchiature. Presidia il processo di manutenzione ordinaria e straordinaria dell’imbarcazione presso il cantiere, controllando i materiali, le tecniche ed i macchinari utilizzati e coordinando il personale di macchina durante le prove di collaudo. |
Situazione | Opera sulle imbarcazioni o navi da diporto e/o presso i cantieri nautici. Su imbarcazioni di dimensioni medio-piccole è interamente responsabile della sala macchine e riferisce direttamente al comandante. Su imbarcazioni o navi di grandi dimensioni, in qualità di direttore di macchina, coordina una squadra di addetti macchina e si rapporta e riferisce agli ufficiali di navigazione di coperta ed al comandante della nave. Generalmente è inquadrato come lavoratore dipendente. |
Prerequisiti | Aggiornamento marzo 2021. Il percorso di IVC NON attivabile per questa figura.
Diploma di Istituto Tecnico Nautico od IPSIAM (o equipollenti o altri diplomi previo allineamento).
Patenti relative ai corsi sulla sicurezza IMO-STCW, costituiti dal "pacchetto": 1. corso antincendio di base e avanzato 2. corso sopravvivenza e salvataggio 3. corso di Primo Soccorso Sanitario.
Almeno dodici mesi di esperienza a bordo, certificati nel libretto di navigazione, di cui almeno 6 come allievo ufficiale.
Iscrizione nella prima categoria della gente di mare. |
Percorsi formativi | La formazione del Responsabile di macchina inizia normalmente con il conseguimento del diploma all'Istituto Nautico, di durata quinquennale, nella sezione macchinisti. Il passaggio da diplomato nautico (allievo ufficiale) ad “Ufficiale di macchina”, può avvenire solo dopo aver conseguito le patenti relative ai corsi sulla sicurezza IMO-STCW, costituiti dal "pacchetto": 1. corso antincendio di base e avanzato 2. corso sopravvivenza e salvataggio 3. corso di Primo Soccorso Sanitario. L'aspirante “ufficiale di macchina”, dopo il diploma presso l'istituto nautico, deve provvedere all'acquisizione di questi titoli, rivolgendosi a soggetti formativi e di addestramento privati. È inoltre necessario aver attuato almeno 12 mesi di esperienza a bordo, certificati nel libretto di navigazione, di cui almeno 6 come allievo ufficiale. Occorre inoltre essere iscritti nella prima categoria della gente di mare, possedere il diploma di Istituto Professionale per le attività marinare o di Istituto Professionale per l'industria e l'artigianato, settore gente di mare e sezione meccanici navali. In alternativa a questo percorso, l’accademia italiana della marina mercantile di Genova organizza corsi biennali per “ufficiale di navigazione, sezione macchina” della durata di 900 ore, che consentono di accedere direttamente all’esame di “ufficiale di macchina” presso le Direzioni marittime delle Capitanerie di porto, secondo le modalità previste dal Ministero dei Trasporti, avendo acquisito i requisiti necessari (periodi di navigazione, addestramento a bordo, libretto di addestramento e corsi STCW). A questi corsi possono accedere tutti i cittadini europei diplomati agli Istituti Tecnici Nautici ed IPSIAM (o equipollenti o altri diplomi previo allineamento). |
Codice CP2011 | 3.1.6.1.2 |
Denominazione CP2011 | Ufficiali e assistenti di bordo |
Codice Ateco 07 | 50 |
Denominazione ateco 07 | TRASPORTO MARITTIMO E PER VIE D'ACQUA |
LIVELLO EQF | 5 |