Codice Repertorio | 26-004 |
Denominazione | Tecnico del restauro di beni culturali |
Descrizione | Il tecnico del restauro di beni culturali mobili e superfici decorate di beni architettonici, è la figura professionale che collabora con il restauratore eseguendo con autonomia decisionale strettamente afferente alle proprie competenze tecniche, azioni dirette ed indirette per limitare i processi di degrado dei beni ed assicurarne la conservazione; operazioni di cui garantisce la corretta esecuzione secondo le indicazioni metodologiche ed operative, sotto la direzione ed il controllo diretto del restauratore. _x000D_ Ha la responsabilità della cura dell'ambiente di lavoro e delle attrezzature, cura la preparazione dei materiali necessari per gli interventi, secondo le indicazioni metodologiche del restauratore. _x000D_ Fermo restando l'unicità del profilo professionale, ciascun tecnico del restauro opera prevalentemente su alcune tipologie di beni culturali e possiede specifiche competenze, conoscenze e abilità declinate con riferimento a tali tipologie di beni (ad esempio: tele, affreschi, beni librari ecc)._x000D_ Per le tipologie di beni su cui opera il tecnico del restauro di beni culturali, è opportuno tenere presente l'allegato B del DM n.87 del 26/05/2009, relativo al "Regolamento concernente la definizione dei criteri e livelli di qualità cui si adegua l'insegnamento del restauro". Inoltre, la Legge 14/1/2013 n. 7 rispetto alla figura del restauratore di beni culturali, elenca le seguenti tipologie di percorsi formativi professionalizzanti:_x000D_ 1) Materiali lapidei, musivi e derivati _x000D_ 2) Superfici decorate dell'architettura _x000D_ 3) Manufatti dipinti su supporto ligneo e tessile _x000D_ 4) Manufatti scolpiti in legno, arredi e strutture lignee _x000D_ 5) Manufatti in materiali sintetici lavorati, assemblati e/o dipinti _x000D_ 6) Materiali e manufatti tessili, organici e pelle _x000D_ 7) Materiali e manufatti ceramici e vitrei _x000D_ 8) Materiali e manufatti in metallo e leghe _x000D_ 9) Materiale librario e archivistico e manufatti cartacei e pergamenacei _x000D_ 10) Materiale fotografico, cinematografico e digitale _x000D_ 11) Strumenti musicali _x000D_ 12) Strumentazioni e strumenti scientifici e tecnici. |
Situazione | Il Tecnico del restauro opera in ambito pubblico e privato, sulle superfici architettoniche di pregio e su beni mobili tutelati come beni culturali per i quali sia previsto un progetto conservativo. Possiede autonomia decisionale strettamente afferente alle proprie competenze tecniche, nell’ambito di quanto metodologicamente ed operativamente definito dal restauratore. |
Prerequisiti | La qualifica di tecnico del restauro di beni culturali è attribuita con provvedimenti del Ministero, in esito ad apposita procedura di selezione pubblica, che danno luogo all'inserimento in un apposito elenco reso accessibile a tutti gli interessati. Alla tenuta dell'elenco provvede lo stesso Ministero dei beni culturali. |
Percorsi formativi | Per il conseguimento della qualifica di tecnico del restauro di beni culturali occorre far riferimento all’art. 29 _x000D_ del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 ed alle relative disposizioni regolamentari attuative._x000D_ Nelle more della piena attuazione del sopra citato articolo, l’art. 182 del Codice dei beni culturali e del paesaggio di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n.42 e successive modificazioni, definisce la disciplina transitoria per il conseguimento della qualifica, così come esplicitata e chiarita nelle Linee guida applicative approvate con decreto ministeriale in data 13 maggio 2014. |
Codice CP2011 | 2.5.5.1.5 |
Denominazione CP2011 | Restauratori di beni culturali |
Codice Ateco 07 | 90.03.02 |
Denominazione ateco 07 | Attività di conservazione e restauro di opere d'arte |
LIVELLO EQF | 5 |