Codice Repertorio | 24-016 |
Denominazione | Disc jockey |
Descrizione | Il Disc Jockey, o più comunemente DJ, è un intrattenitore che seleziona e trasmette brani musicali in discoteca, conduce trasmissioni radiofoniche e/o realizza compilation destinate al mercato discografico. Attraverso la tecnica del missaggio, unisce più tracce in sequenza in modo da ottenere un unico flusso sonoro che risulti piacevole al pubblico. Generalmente partecipa all’elaborazione, realizzazione e/o produzione di spettacoli e trasmissioni da lui condotti. |
Situazione | Può lavorare per piccole radio locali fino a grandi network, per discoteche prestigiose o per imprese afferenti al settore turistico e ricreativo. Ulteriori opportunità di guadagno possono arrivare da produzioni discografiche, collaborazioni con la televisione, doppiaggi di film, realizzazione di spot pubblicitari. In trasmissione è supportato da un fonico, in cabina di regia, e da un assistente, in sala. Ha costanti rapporti con il direttore artistico della radio per cui lavora, al quale sottopone idee e testi delle trasmissioni. Nel caso di trasmissioni culturali o di approfondimento è a capo di un piccolo team di redattori. Riguardo alle retribuzioni non esistono regole definite poiché dipende della sua bravura, notorietà e competenza. Viene generalmente assunto con un contratto di prestazione artistica a tempo determinato. Gli orari di lavoro sono irregolari e quasi sempre spostati verso le fasce serali e notturne |
Prerequisiti | Aggiornamento del marzo 2021. Il percorso di IVC attivabile nel rispetto di eventuali integrazioni normative successive alla presente nota.
Quella del disk jockey notoriamente una professione che si impara sul campo e che trae spunto dall'incontro con una radio privata in cui muovere i primi passi. Requisiti preferenziali sono l?ottima conoscenza del mercato musicale e dei pi importanti strumenti informatici di trattamento del suono (software per il trattamento del suono: Csound, OpenMusic, Audiosculpt, ecc? ). |
Percorsi formativi | Non esistono vere e proprie scuole specializzate per la formazione dei DJ. Per accrescere la propria professionalità o per correggere alcune imperfezioni, è utile l’aver frequentato corsi di fonetica, dizione e recitazione. Il miglior modo per perfezionare il proprio stile è quello di un ascolto metodico degli altri DJ, non solo dei più famosi, ma anche di quelli sconosciuti, cercando di cogliere l'originalità senza però copiare lo stile altrui. Inoltre, secondo i consigli dei maestri del campo, occorre registrarsi per poi riascoltarsi, lavorando sui punti deboli e valorizzando i punti forti. La conoscenza della lingua inglese costituisce un requisito indispensabile per l’esercizio di questa professione. |
Codice CP2011 | 3.4.3.1.1 |
Denominazione CP2011 | Annunciatori della radio e della televisione |
Codice Ateco 07 | 59 |
Denominazione ateco 07 | ATTIVITÀ DI PRODUZIONE CINEMATOGRAFICA, DI VIDEO E DI PROGRAMMI TELEVISIVI, DI REGISTRAZIONI MUSICAL |
LIVELLO EQF | 3 |