Codice Repertorio | 21-017 |
Denominazione | Responsabile di strutture socio assistenziali residenziali o semi residenziali |
Descrizione | La figura dirige e coordina una struttura socio assistenziale a ciclo residenziale o semi residenziale, in modo da garantire l’efficienza organizzativa e l’efficacia dei servizi all’utenza. Egli sovrintende l'organizzazione del lavoro verificando l'adeguatezza delle attività agli standard operativi. In una prospettiva di coordinamento delle attività multidisciplinare, pur rispettando le specifiche aree di competenza delle altre figure professionali, è chiamato a sovrintendere all'intero buon funzionamento della struttura, verificando il rispetto dei protocolli di intervento e gli standard di sicurezza e qualità. Si occupa, inoltre, della ricerca di possibili finanziamenti pubblici e privati, dell’accreditamento del servizio sulla base della normativa vigente, di migliorare la qualità attraverso la gestione e la valorizzazione delle risorse umane. Spesso la sua responsabilità si estende anche alla gestione delle relazioni esterne con i soggetti istituzionali e i parenti degli utenti. Nella maggior parte dei casi si tratta di una figura professionale che ha maturato anni di esperienza all’interno di questo settore. La necessità di ricorrere a figure con competenze di tipo manageriale nasce anche in conseguenza alle innovazioni introdotte dal sistema di welfare territoriale. Il D.M. 21 maggio 2001, n. 308, all’articolo 5 indica tra i requisiti minimi delle strutture (a carattere comunitario, residenziali a prevalente accoglienza alberghiera, residenziali protette ed a ciclo diurno) la presenza di un coordinatore responsabile della struttura. |
Situazione | Opera nell'ambito delle imprese del terzo settore o di aziende pubbliche o private quasi sempre in un rapporto di dipendenza a tempo indeterminato. Nell'ambito della cooperazione sociale il rapporto subordinato si configura quasi sempre nella modalità di socio-lavoratore. |
Prerequisiti | Aggiornamento marzo 2021. Il percorso di IVC NON attivabile per questa figura.
Per l?assegnazione a incarichi direttivi nel settore pubblico, l'assunzione avviene mediante concorso ed vincolata al possesso di laurea, generalmente in sociologia, psicologia o assistente sociale. |
Percorsi formativi | Solitamente è necessario un percorso di studi universitari in scienze sociali, scienze politiche o equipollenti. Nel crescente circuito dei servizi esternalizzati alle imprese sociali, viene privilegiata una comprovata esperienza direzionale nel servizio e la partecipazione ad eventuali master di direzione di impresa sociale, per i quali si registra una abbondante offerta formativa di tipo universitario. |
Codice CP2011 | 1.3.1.9.2 |
Denominazione CP2011 | Imprenditori e responsabili di piccole aziende nei servizi di sanità e assistenza sociale |
Codice Ateco 07 | 87 |
Denominazione ateco 07 | SERVIZI DI ASSISTENZA SOCIALE RESIDENZIALE |
LIVELLO EQF | 5 |