Codice Repertorio | 09-023 |
Denominazione | Operatore su funi per lavorazioni su siti naturali o artificiali |
Descrizione | La figura si avvale di sistemi di accesso e posizionamento mediante funi, per organizzare e realizzare interventi in parete di tipo edile (costruzioni, demolizioni, manutenzioni, puliture, restauri) e di tipo ambientale (bonifiche e messa in sicurezza di pendii acclivi, disgaggi, pulizia costoni, messa in opera di dispositivi para-valanghe, anti-frana), svolgendo lavori su pareti non raggiungibili da ponteggi o piattaforme mobili. In particolare è in grado di eseguire lavori di disgaggio (abbattimento di massi in equilibrio precario), pulizia e messa in sicurezza di pareti rocciose o pendii naturali; montaggio di barriere e/o paramassi, paravalanghe e/o reti di protezione, manutenzione di manufatti ed edifici (prospetti, spioventi, cornicioni, campanili, cupole) in acrobazia, sprovvisti di ponteggi di servizio o di piattaforme mobili; ancoraggi, chiodature, messa in opera di tiranti (sia su superfici artificiali che naturali) mediante l’uso di trapani o perforatrici; ricognizioni su falesie naturali, pareti rocciose e/o pareti verticali di manufatti edili; rivestimenti di pareti rocciose mediante reti protettive; semplici misurazioni di superfici utilizzando il sistema dei triangoli. Svolge sempre ogni operazione in piena sicurezza, nel rispetto della normativa del settore. |
Situazione | L’operatore su funi opera presso imprese che lavorano per la difesa dalla caduta massi e valanghe, in imprese edili, nel settore delle pulizie nell’ambito civile e navale, nella manutenzione di strutture in elevazione gru, torri, grattacieli, ciminiere, e in tutti quegli ambiti in cui è necessario intervenire in quota, sia naturali (pareti rocciose e pendio) che artificiali (edifici, ponti, navi, piattaforme petrolifere). Esegue lavori in quota o in posizioni non raggiungibili da mezzi convenzionali ed è sempre vincolato e assicurato alle funi e all'imbracatura, utilizza corde, moschettoni, discensori, carrucole, assorbitori di energia, maniglia autobloccante, pedale e longe. Indossa guanti e casco con torcia. Le operazioni vengono sempre effettuate in equipe composte da almeno due persone: preposto e operatore; il primo deve sorvegliare l’esecuzione delle operazioni di accesso, posizionamento e uscita dell’operatore ed essere disponibile per qualsiasi operazione ulteriore che riguardi il lavoro con funi, compresa l’organizzazione e la direzione delle manovre di emergenza previste in base alla valutazione dei rischi. I turni di lavoro sono soggetti a limitazioni dettate dalla normativa in materia di sicurezza sul lavoro. |
Prerequisiti | Aggiornamento marzo 2021. Il percorso di IVC NON attivabile per questa figura.
Si accede alla professione in seguito ad una comprovata esperienza pratica nelle discipline speleologiche e/o alpinistiche e la frequenza ad un corso per operatore su funi con il superamento di un esame teorico pratico. |
Percorsi formativi | Il D.Lgs. 8 luglio 2003 n°235, riguardante la prevenzione e sicurezza per l’esecuzione dei lavori temporanei in quota su funi, prevede che tutti i lavoratori, che anche occasionalmente operano in quota, siano tenuti a frequentare corsi specifici di formazione. In Liguria sono disponibili corsi di formazione specifici organizzati anche dalle Scuole Edili. |
Codice CP2011 | 6.1.2.5.1 |
Denominazione CP2011 | Armatori di gallerie e pozzi |
Codice Ateco 07 | 42.1 |
Denominazione ateco 07 | COSTRUZIONE DI STRADE E FERROVIE |
LIVELLO EQF | 3 |