DETTAGLIO COMPETENZA



Codice Repertorio21-012
Codice Competenza1528
DenominazioneEssere in grado di realizzare l’attività di mediazione penale
Descrizione. accogliere le parti e illustrare le regole del dialogo . invitare le parti a parlare del caso, cercando di attenuare il conflitto e promuovere la riflessione . allargare la partecipazione ai colloqui ai familiari delle parti o ad altri soggetti coinvolti, data la possibile implicazione degli adulti di riferimento del minore nel conflitto . promuovere il rispetto reciproco e un dialogo disteso e costruttivo . sciogliere eventuali ostacoli comunicativi tra le parti . formulare con le parti le diverse ipotesi per la riconciliazione/riparazione . quantificare con le parti l’eventuale risarcimento pecuniario a favore della vittima . definire con le parti la misura riparatoria a carico del reo minore, come un gesto simbolico a favore della vittima (lettera di scuse) oppure misure rieducative come lo svolgimento a titolo gratuito di compiti di pubblica utilità . formulare la proprie considerazioni finali sull’accordo . documentare in forma scritta l’andamento del percorso di mediazione . realizzare interventi di “mediazione indiretta” in caso di forte resistenza di una parte ad incontrare fisicamente l’altra (per esempio in casi di abusi sessuali) fungendo da tramite tra le due parti (per esempio promuovendo il ritiro di querela da parte della vittima) . in caso di intesa, redigere l’accordo riconciliativo/riparativo e farlo sottoscrivere alle parti . comunicare l’esito della mediazione all’Autorità giudiziaria o ai Servizi che l’hanno promossa, mantenendo il segreto sui contenuti, fatti e comportamenti emersi durante i colloqui e sulle motivazioni dell’accordo . in caso di mancato consenso della vittima o del minore, informare l’Autorità giudiziaria o i Servizi che hanno promosso la mediazione della “non fattibilità” del percorso di mediazione.
candidatura competenza