DETTAGLIO QUALIFICAZIONE



Codice Repertorio16-026
DenominazioneGuida alpina
DescrizioneE’ Guida Alpina chi svolge professionalmente, anche in modo non esclusivo e non continuativo, le seguenti attività:_x000D_ _x000D_ a) accompagnamento di persone in ascensioni sia su roccia che su ghiaccio o in escursioni in montagna;_x000D_ _x000D_ b) accompagnamento di persone in ascensioni sci alpinistiche o in escursioni sciistiche;_x000D_ _x000D_ c) insegnamento delle tecniche alpinistiche e sci alpinistiche con esclusione delle tecniche sciistiche su piste da discesa e di fondo._x000D_ Inoltre istruisce una persona o un gruppo sull’orientamento, sui comportamenti da tenere nelle diverse situazioni e li sensibilizza alla lettura dei segnali che fornisce loro l’ambiente circostante. Garantisce gli standard di sicurezza nella fruizione dell’ambiente trasmettendo una cultura della montagna, le conoscenze e la familiarità che ha acquisito. Garantisce un monitoraggio costante limitando così i danni ambientali. La specializzazione in canyoning (o torrentismo) consiste nella discesa a piedi di corsi d'acqua che scorrono all'interno di strette gole profondamente scavate nella roccia e caratterizzati da portata ridotta (in genere inferiore ai 200 litri al secondo) e forte pendenza._x000D_
SituazioneEsercita la professione in montagna, in ambienti che vanno dal sentiero escursionistico, alla parete di roccia fino al ghiacciaio, anche in zone non conosciute. Operando in tutte le attività riguardanti l’alpinismo è presente in tutte le stagioni del territorio montano. E’ indispensabile una buona condizione psicofisica, infatti periodicamente le guide sono sottoposte a controlli specifici. Lavora a contratto per associazioni di guide alpine, enti pubblici e privati che gestiscono parchi, rifugi di montagna, riserve naturali. Per esercitare la professione deve essere iscritto all’apposito albo professionale regionale. La guida alpina è obbligata a portare sugli indumenti i distintivi con la scritta “guida di montagna”, per risultare riconoscibile. Utilizza l’attrezzatura alpinistica e scialpinistica. E’ a continuo contatto con il pubblico e si relaziona con singole persone o gruppi dai principianti agli esperti._x000D_ Per quanto concerne la specializzazione in canyoning: le rive dei torrenti adatti alla pratica del canyoning risultano inaccessibili, una volta intrapresa la discesa non è possibile ritornare indietro, ma solo proseguire fino all'uscita. I praticanti chiamano questo tipo di corsi d’acqua “forra”. Gli ostacoli sono rappresentati principalmente dalle cascate, spesso alla base delle cascate sono presenti profondi laghetti da superare a nuoto. Qualora si usino le corde è necessario che sia presente un sistema di ancoraggio a cui assicurare la corda di calata. L’abbigliamento ideale per praticare questo sport è composto da una muta, guanti e cappuccio in neoprene e calzari a tenuta stagna per proteggersi dal freddo._x000D_
PrerequisitiAggiornamento marzo 2021. Il percorso di IVC NON Š attivabile per questa figura. L'abilitazione tecnica all'esercizio della professione di guida alpina-maestro di alpinismo o di aspirante guida si consegue mediante la frequenza di appositi corsi di formazione e il superamento dei relativi esami. L'esercizio della professione di guida alpina nei due gradi di aspirante guida e guida alpina-maestro di alpinismo Š subordinato all'iscrizione all'apposito albo professionale regionale tenuto, sotto la vigilanza della Regione, dal Collegio regionale delle guide alpine Le normative di riferimento sono: la legge 2 gennaio 1989 n. 6 ?Ordinamento della professione di guida alpina? e la legge regionale 17 dicembre 2012, n. 44 ?Ordinamento della professione di guida alpina?
Percorsi formativiDopo aver conseguito il diploma di scuola media superiore, è necessario frequentare corsi specifici per sostenere gli esami di abilitazione alla professione. La selezione viene effettuata in ogni regione e si articola su due livelli: Aspirante guida (età minima: 18 anni) e Guida alpina o Maestro d’alpinismo (età minima: 21 anni). Il corso per Aspirante guida dura 2 anni e si conclude con un esame. L’aspirante Guida alpina è un tirocinante, che può comunque accompagnare persone e gruppi in arrampicate, escursioni di montagna o di sci alpinismo. Dopo due anni di tirocinio, si può conseguire il grado di Guida alpina, con la frequenza di un corso. Complessivamente il corso di formazione per Guida alpina-Maestro di alpinismo ha una durata di 115 giorni effettivi in quattro anni. Il corso per Aspirante Guida alpina ha una durata di 90 giorni, mentre il corso per Guida alpina-Maestro di alpinismo ha una durata di 25 giorni. Chi accede a questi corsi deve in ogni caso essere già esperto di alpinismo
Codice CP20113.4.1.5.1
Denominazione CP2011Guide ed accompagnatori naturalistici e sportivi
Codice Ateco 0779
Denominazione ateco 07ATTIVITÀ DEI SERVIZI DELLE AGENZIE DI VIAGGIO, DEI TOUR OPERATOR E SERVIZI DI PRENOTAZIONE E ATTIVIT
LIVELLO EQF4
candidatura qualificazione