Descrizione | La figura professionale analizza, progetta, sviluppa sistemi informatici, controllandone e garantendone le prestazioni ottimali e la sicurezza. Definisce le modalità di configurazione, di mantenimento e di gestione di reti di computer, dei relativi ambienti di elaborazione e delle operazioni di disaster recovery; predispone le procedure di monitoraggio delle prestazioni dei sistemi informatici e delle reti. Le attività principali relative alla figura professionale sono: progettare e implementare soluzioni per ottimizzare l'efficienza dei sistemi; verificare e collaudare il funzionamento dei sistemi di rete; analizzare, progettare e sviluppare sistemi informatici; effettuare controlli sulla protezione e l'efficienza dei sistemi informativi; curare la conservazione e l'eventuale ripristino di dati informatici; monitorare le prestazioni dei sistemi informatici e delle reti. |
Situazione | La figura trova collocazione - con diversi compiti, responsabilità e possibilità di sviluppo professionale - all’interno del settore ICT (Information and Communication Technology) cioè delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione. Il settore ICT è inteso come un insieme di tecnologie (componenti, sistemi e programmi software) che consentono la rappresentazione, l’organizzazione, l’elaborazione e lo scambio delle informazioni. Le informazioni possono essere numeriche, testuali, visive, sonore o combinazioni di esse (contenuti multimediali). Questa definizione tuttavia si limita a considerare i soli ambiti puramente metodologici e tecnologici, dell’elettronica, dell’informatica e delle telecomunicazioni, senza considerare che le applicazioni dell’ICT investono ormai qualsiasi settore della società, con tutte le conseguenze economiche e organizzative sulle competenze, le professionalità, la formazione e la ricerca nell’intero settore. Oggi l’ICT è uno dei temi più importanti, innovativi e quindi strategici per la politica, l’economia, l’imprenditoria, la ricerca e, in generale, per tutto il mondo dei media. Con notevole continuità nel tempo si hanno infatti notizie di nuovi prodotti e servizi, del ruolo che essi possono giocare nello sviluppo economico, delle occasioni che offrono per l’innovazione delle aziende e per l’incremento della loro competitività, nonché delle opportunità di lavoro ad alta qualificazione. Ciò comporta conseguentemente molti benefici potenziali per gli utenti finali e quindi per tutta la società. L’intero settore dell’ICT si sta sviluppando in questi ultimi anni dalle ormai tradizionali e consolidate applicazioni quali l’Automazione industriale e la Robotica, le Telecomunicazioni, l’Informatica gestionale, soprattutto nella Pubblica Amministrazione, la Bioingegneria e la Biomedicina, l’Ambiente e l’Energia, a tanti altri ambiti produttivi, commerciali e sociali dove la capacità di elaborazione delle informazioni può essere miniaturizzata e incorporata in un qualsiasi prodotto che acquista così una sua propria fisionomia digitale. |