DETTAGLIO QUALIFICAZIONE



Codice Repertorio24-018
DenominazioneTecnico di effetti speciali
DescrizioneIl Tecnico degli effetti speciali inventa, progetta e realizza gli accorgimenti tecnici per simulare una scena pensata dal regista, altrimenti impossibile da rappresentare in maniera tradizionale, in quanto troppo costosa, pericolosa, o semplicemente contraria alle leggi della natura. Nella creazione di effetti speciali si possono individuare tre momenti ben distinti tra loro: la pre-produzione (ideazione, progettazione e previsualizzazione); la produzione (riprese sul set); la post-produzione (creazione dell'effetto speciale attraverso le tecniche di compositing, computer grafica, animazione 3D e illustrazione digitale). La maggior parte degli effetti speciali visivi per il cinema e la televisione è attualmente realizzata con l’aiuto dell’elettronica e delle tecnologie digitali. Per un buon risultato finale, è indispensabile che il creatore degli effetti speciali ed il regista collaborino sin dall’inizio e lavorino sempre a stretto contatto, poiché il responsabile degli effetti speciali deve essere consapevole delle problematiche tecniche delle scene ideate dal regista.
SituazioneQuesta figura lavora generalmente in qualità di libero professionista con contratti a tempo determinato o di prestazione d'opera per conto di aziende televisive, case di produzione cinematografiche, centri di produzione pubblicitaria. Il lavoro si svolge prevalentemente in studio, dove si hanno a disposizione computer molto potenti e software sofisticati. La parte preliminare del lavoro può essere, invece, realizzata a casa, come fa la maggior parte dei collaboratori freelance che, solo in fase di "rendering" (trasformazione di una scena digitale in un file grafico), si appoggiano a studi o società specializzate in effetti speciali. Gli orari sono variabili; occorre adeguarsi al ciclo di produzione ed essere molto flessibili. Soprattutto chi lavora nel cinema e nella pubblicità deve mantenere dei ritmi frenetici per rispettare le strette scadenze prefissate. Dal punto di vista tecnico, invece, le differenze fra il cinema, la televisione e la pubblicità sono minime: ciò che varia è il maggior grado di accuratezza e di definizione che il mezzo cinematografico impone agli operatori.
PrerequisitiAggiornamento del marzo 2021. Il percorso di IVC Š attivabile nel rispetto di eventuali integrazioni normative successive alla presente nota. Indispensabile la conoscenza delle applicazioni informatiche sia per quanto riguarda l'utilizzo di software grafici avanzati che per la conoscenza di linguaggi di programmazione (computer grafica, animazione 3D, montaggio e compositing). Costituiscono requisiti preferenziali la conoscenza della lingua inglese e molti anni di esperienza sul campo.
Percorsi formativiIn Italia vi sono poche scuole esclusivamente dedicate agli effetti speciali, le migliori e più prestigiose sono tuttora negli USA. Sono invece abbastanza diffusi i corsi di computer grafica, animazione 3D, montaggio e compositing, che però non sono specificamente destinati a questa figura professionale. Generalmente i creatori di effetti speciali per cinema e televisione hanno frequentato le Accademie di Belle Arti. L’Accademia di Roma propone un diploma di primo livello in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo, mentre nella città di Terni c’è un vero e proprio corso specifico in effetti speciali (Accademia Europea degli effetti speciali).
Codice CP20113.1.7.2.1
Denominazione CP2011Tecnici degli apparati audio-video e della ripresa video-cinematografica
Codice Ateco 0759
Denominazione ateco 07ATTIVITÀ DI PRODUZIONE CINEMATOGRAFICA, DI VIDEO E DI PROGRAMMI TELEVISIVI, DI REGISTRAZIONI MUSICAL
LIVELLO EQF5
candidatura qualificazione