DETTAGLIO QUALIFICAZIONE



Codice Repertorio24-007
DenominazioneScenografo
DescrizioneLo Scenografo idea, progetta e realizza l'ambiente entro il quale si svolge l'azione scenica di un film, di una produzione televisiva o teatrale. Dopo un’attenta lettura della sceneggiatura o del libretto operistico, egli coadiuva il regista nell’individuazione e nella scelta degli spazi (interni/esterni) per le riprese o per la rappresentazione. Definiti gli ambienti, inizia lo studio e ideazione degli stessi, inquadrandoli nell'epoca e nell'atmosfera della storia da realizzare. In questa fase lo scenografo produce disegni, bozzetti, modelli in scala o virtuali da sottoporre al regista, per gli aspetti artistici, ed al produttore, per un confronto sui vincoli di budget. Dopo l’approvazione degli stessi, segue la realizzazione di plastici e fondali nei laboratori specializzati. Durante l’allestimento dei set coordina lo staff tecnico, è il responsabile di arredi ed accessori (macchine e animali sono considerati accessori) di cui pianifica l’affitto e la restituzione, supervisiona la realizzazione degli effetti speciali (ad esempio vento, pioggia, fuoco). Lo scenografo dispone di un notevole senso estetico in quanto il suo successo deriva proprio dalla scelta di soluzioni in grado di interagire con il tessuto narrativo, sapendo cogliere in maniera sintetica la realtà scenica di un ambiente. La conoscenza teorica e pratica delle tecniche di disegno rimane un requisito fondamentale nonostante l’attuale apporto della tecnica digitale computerizzata sia ormai di grande aiuto nello sviluppo delle scenografie, riducendo i tempi di realizzazione dei bozzetti ed i loro costi. Chi esercita questo mestiere, infine, deve avere una buona padronanza delle tecniche di scultura e possedere conoscenze avanzate nell’ambito di scenotecnica, statica ed ottica.
SituazioneLo Scenografo generalmente lavora come libero professionista con contratti a tempo determinato o di prestazione d'opera per teatri, case di produzione cinematografiche, network televisivi. Può, tuttavia, essere assunto a tempo indeterminato qualora operi per la televisione pubblica o privata. Nella fase di ideazione del progetto scenografico egli collabora con il regista, il direttore della fotografia per la scelta delle luci, il direttore di scena (teatro), il costumista per le scelte cromatiche ed il produttore. Durante la costruzione delle scenografie all’interno dei laboratori di scenotecnica si avvale di collaboratori: aiuto scenografi, falegnami e “trovarobe” che si occupano di allestire e costruire i set, costruire o reperire arredi ed accessori. Le altre figure professionali con le quali interagisce sono: attrezzista, costruttori e pittori di scena. In ambito teatrale si confronta con il direttore di scena e con il capo-scenotecnico per l’allestimento dei fondali e dello spazio scenico.
PrerequisitiAggiornamento del marzo 2021. Il percorso di IVC Š attivabile nel rispetto di eventuali integrazioni normative successive alla presente nota.
Percorsi formativiPer questa figura professionale non esiste un percorso di formazione standard; generalmente chi svolge questa professione proviene dalle Accademie di Belle Arti, da percorsi universitari specialistici come quelli offerti dalle Facoltà di Architettura o il Dams di Bologna oppure da scuole specializzate in formazione professionale di arti cinematografiche come il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. L’Accademia di Roma propone un diploma di primo livello in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo – Scenografia; l’Accademia di Brera ha un corso di progettazione scenografica per il cinema. Ad una solida preparazione teorica e tecnica spesso si affianca un periodo di apprendimento come aiuto scenografo in diverse produzioni nell'ambito dello spettacolo.
Codice CP20112.5.5.2.5
Denominazione CP2011Scenografi
Codice Ateco 0759
Denominazione ateco 07ATTIVITÀ DI PRODUZIONE CINEMATOGRAFICA, DI VIDEO E DI PROGRAMMI TELEVISIVI, DI REGISTRAZIONI MUSICAL
LIVELLO EQF4
candidatura qualificazione