DETTAGLIO QUALIFICAZIONE



Codice Repertorio21-023
DenominazioneMicologo
DescrizioneL’attività principale del micologo è definita dal D.M. 29 novembre 1996, n. 686 del Ministero della Salute e consiste ne: “L’attività di riconoscimento e di controllo dei funghi epigei, nell’ambito di strutture pubbliche o private”._x000D_ Il soggetto in possesso dell’attestato di micologo può svolgere il controllo di commestibilità dei funghi epigei spontanei freschi per privati raccoglitori o consumatori; il controllo di appartenenza di specie e la relativa certificazione per i funghi epigei spontanei freschi destinati al commercio; la verifica, all’interno dei piani di autocontrollo delle imprese alimentari, della conformità speciografica, igienico-sanitaria e merceologica delle partite di funghi epigei spontanei secchi o comunque conservati._x000D_ Può inoltre svolgere: consulenza agli USMAF (Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera) e ad organi di controllo ufficiale, per l’identificazione di specie fungine epigee in stato fresco, secco o altrimenti conservato; consulenza alle strutture sanitarie, con particolare riferimento a unità ospedaliere di Pronto Soccorso, nei casi di sospetta intossicazione, ai fini dell’identificazione delle specie responsabili._x000D_ Possiede cognizione del livello delle proprie capacità e del grado di certezza o fattibilità della determinazione dei funghi presentati al controllo._x000D_ Verifica le competenze del personale addetto al commercio al dettaglio, in funzione del rilascio dell’idoneità al riconoscimento dei funghi epigei commercializzati._x000D_ Conduce progetti e interventi di educazione micologico-ambientale e di sicurezza alimentare, rivolti a operatori del settore e raccoglitori, ai fini della prevenzione delle intossicazioni; si occupa, inoltre, di altre attività didattiche e divulgative in materia micologica.
Situazione- Micologo operante nel Servizio sanitario pubblico (tipicamente dipendente di Azienda ASL, facente parte di un Ispettorato micologico nell’ambito del Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione): svolge le attività specifiche, tipiche delle qualifiche professi
PrerequisitiAggiornamento marzo 2021. Il percorso di IVC NON Š attivabile. Possesso di Diploma di scuola media superiore di durata quinquennale. Esiste una normativa specifica che istituisce la figura professionale e ne definisce le caratteristiche e le principali funzioni (DPR 376/95); Non esistono Albi e Ordini professionali; i soggetti in possesso dell?Attestato di Micologo sono iscritti al Registro regionale (presso la Regione o Provincia Autonoma ove hanno ottenuto la qualifica) e al Registro nazionale presso il Ministero della Salute.
Percorsi formativiSono stabilite per legge le caratteristiche minime del percorso formativo e le modalità per ottenere l’attestato di Micologo (DM 686/96)._x000D_ Al fine dell’esercizio della professione, è consigliata e necessaria la frequenza a corsi di aggiornamento sulle competenze di base e in alcuni casi è necessaria la frequenza a corsi di approfondimento in settori specifici (es. pratica di analisi con l’ausilio del microscopio, controllo dei funghi secchi e conservati). I corsi organizzati da Aziende Sanitarie e altri Enti di formazione pubblici o privati, che siano destinati prevalentemente ai micologi operanti nella Sanità Pubblica, sono soggetti all’accreditamento ECM.
Codice CP20115.3.1.1.0
Denominazione CP2011Professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali
Codice Ateco 0774.90.93
Denominazione ateco 07Altre attività di consulenza tecnica nca
LIVELLO EQF5
candidatura qualificazione